14
Mag
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Rendiconto generale della Regione Liguria per l’esercizio 2015

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Con il disegno di legge n. 71/2018 si provvede ad approvare nuovamente il Rendiconto generale dell’amministrazione della Regione Liguria per l’esercizio finanziario 2015, con le modifiche necessarie al fine di ottemperare ai rilievi mossi dalla Consulta: le modifiche riguardano unicamente le modalità di computo della parte disponibile dell’avanzo di amministrazione e quindi si ripercuotono solo sui documenti allegati che riguardano tale voce, restando invariati sia le rimanenti parti inerenti l’articolato del disegno di legge sia i restanti allegati.

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13
Apr
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Autorizzazioni all'esercizio delle sale da gioco

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Con il disegno di legge n. 69/2018, approvato dalla Giunta regionale il 6/4/2018, si intende prorogare il termine stabilito dall’articolo 2, comma 1 della legge regionale 30 aprile 2012, n. 17 concernente le autorizzazioni all’esercizio delle sale da gioco e il gioco lecito nei locali aperti al pubblico fino alla data di entrata in vigore del testo unico regionale in materia di prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo patologico (GAP).  E’ stato, infatti, contestualmente presentato apposito ddl per l’approvazione del testo unico che rivedere in modo organico la disciplina della prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo patologico.

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13
Apr
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Prevenzione e trattamento gioco d'azzardo patologico

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Con il disegno di legge n. 68/2108approvato dalla Giunta regionale il 6/4/2018, si intende, attraverso la formulazione di un unico testo, rivedere in modo organico la disciplina della prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo patologico (gap) superando le due leggi regionali ( nn. 17 e 18 del 2012) ad oggi vigenti.

In particolare il presente ddl intende dettare norme finalizzate:

a) alla prevenzione e al contrasto delle forme di dipendenza dal gioco d’azzardo, anche se lecito;

b)  al trattamento e al recupero delle persone che ne sono affette e al supporto alle loro famiglie;

c)  a contenere l'impatto delle attività connesse all'esercizio di sale da gioco e del gioco pubblico sulla sicurezza urbana, sulla viabilità e sulla quiete pubblica;

d) a contribuire alla riduzione dell’offerta di gioco contrastando, nel contempo, le forme di gioco clandestino.

Il D.D.L. , dunque, non si limita a declinare puntualmente le attività di cura e riabilitazione a favore dei soggetti affetti da GAP e le misure di supporto e sostegno ai familiari in collaborazione con le Associazioni di Auto Mutuo Aiuto che si occupano del gioco d’azzardo patologico e ad individuare  le correlate responsabilità poste in capo alle Aziende socio-sanitarie e ai Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze. L’obiettivo principale perseguito è, innanzitutto, quello di approfondire e monitorare il fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo e, a tal fine, viene costituito un apposito Osservatorio le cui conoscenze e proposte sono a fondamento delle attività di prevenzione e di contrasto, fulcro e elemento caratterizzante del D.D.L.

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13
Apr
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Collegio dei revisori dei conti

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Il disegno di legge n. 67/2018, approvato dalla Giunta regionale il 30/3/2018, reca una modifica alla legge regionale 49/2012 che, agli articoli 5 e seguenti, istituisce e disciplina, in attuazione del decreto legge 138/2011, il Collegio dei revisori dei conti della Regione Liguria.

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27
Mar
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Norme per la protezione della fauna e per il prelievo venatorio (caccia)

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Il disegno di legge n. 66/2018 si prefigge di esentare i neo cacciatori dal pagamento della tassa di concessione regionale per l’abilitazione venatoria esclusivamente per il primo anno di esercizio della caccia successivo al rilascio dell’abilitazione conseguita a seguito di esami pubblici ai sensi dell’articolo 40 della l.r. 29/1994.

Negli ultimi anni il numero dei cacciatori tesserati in Regione ha avuto un decremento sostanziale: da quasi 20.000 attivi nel 2012, sono scesi a circa 15.000 nel 2017. Tale decremento ha comportato una riduzione della presenza umana nelle zone interne boschive del territorio regionale, comportando un progressivo stato di abbandono di molte zone dell’entroterra. La presenza dei cacciatori rappresenta, infatti, da sempre un utile strumento a favore del presidio del territorio, anche in chiave di prevenzione degli incendi boschivi.

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