Il disegno di legge n. 46/2023 persegue la finalità di meglio definire i poteri organizzatori del Commissario ad acta, che può essere nominato, da parte del Presidente della Regione, nel caso in cui si verifichino inadempienze da parte dell’ente di governo dell’Ambito rispetto agli obblighi previsti per la gestione del servizio idrico integrato, in linea con quanto previsto dall’art.152 del d.lgs. n.152/2006.
Si prevede, pertanto, innovando il regime previgente, che lo stesso possa nominare fino a due sub commissari.