10
Giu

OCSE

Inviato il in Norme e documenti

Nella maggior parte dei paesi OCSE, la semplificazione amministrativa è attualmente una delle grandi priorità d’azione. Le strategie di semplificazione mirano a diminuire la complessità e l’incertezza della regolamentazione e a ridurre gli oneri amministrativi creati da un eccesso di burocrazia.  

Secondo i rapporti OCSE la diminuzione degli oneri burocratici (OCDE, 2009) deve avere come principali obiettivi: a) migliorare l’efficienza dei processi amministrativi necessari al buon svolgimento delle attività economiche e sociali; b) instaurare una relazione di cooperazione tra l’amministrazione pubblica e i cittadini; c) ridurre il più possibile i costi inutili per le imprese e i cittadini.

A ) Studio OCSE in materia di semplificazione “ Cutting Red TApe – Whi is Administrative Simplification so Complicated – Looking beyond 2010”

Il più recente studio OCSE in materia. Cutting Red TApe – Whi is Administrative Simplification so Complicated – Looking beyond 2010 oltre a fornire una panoramica sui programmi di riduzione degli oneri amministrativi e a riassumere gli ultimi sviluppi dell’attività di semplificazione amministrativa in alcuni dei Paesi membri, costituisce una sorta di guida sulle opportunità e gli errori comuni da evitare quando si disegnano, si adottano e si valutano i programmi di semplificazione.

Si possono sintetizzare le seguenti conclusioni:

  • il focus dei progetti di semplificazione deve essere ampliato e rivolgersi sempre anche ai cittadini e al settore pubblico, definendo anche costi diversi da quelli amministrativi;
  • i governi dovrebbero quantificare i carichi e impostare target quantitativi per i loro programmi di riduzione; tuttavia, la quantificazione dovrebbe essere usata con una certa prudenza, accompagnandosi all’occorrenza, con strumenti qualitativi;
  • la semplificazione amministrativa dovrebbe essere integrata con altre attività di riforma normativa;
  • dovrebbero essere create strutture istituzionali efficienti volte al coordinamento e al monitoraggio dei progetti di semplificazione;
  • la comunicazione con gli stakeholders dovrebbe essere rafforzata;
  • le opere di semplificazione amministrativa dovrebbero essere valutate in base al loro “value for money” elaborando una sorta di strategia di valutazione che preceda la proposta di ogni progetto.

B ) Test OCSE “Standard Cost Model”  (SCM)

Si tratta di un test di quattro step attraverso cui valutare i progetti di riduzione degli oneri amministrativi e fornisce dettagli su come utilizzare lo Standard Cost Model (SCM) nella valutazione costi/benefici anche per le riduzioni a favore dei cittadini ed evidenzia che i principali progressi sociali si sono verificati nelle aree in cui è stata praticata una reale riduzione degli oneri amministrativi e che il modello dei costi standard è adottato da un crescente numero di ordinamenti e rimane lo strumento principale per attuare la semplificazione amministrativa.

 C ) Test OCSE “Standard Cost Model”  (SCM)
Raccomandazioni OCSE per rilanciare la better regulation in tempi di crisi: “Recommendation of the Council on Regulatory Policy and Governance” marzo 2012.

Ultima modifica il
URL di riferimento per questo blog.

Informazioni aggiuntive