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Giu

Italia

Inviato il in Norme e documenti

La Conferenza unificata (Stato-Regioni e Autonomie locali), ha recepito le indicazioni del Consiglio europeo, siglando il 29 marzo del 2007, l’accordo sulla semplificazione normativa in cui sono definiti i principi comuni per il miglioramento della qualità e della trasparenza del sistema normativo, per uniformare la tecnica legislativa tramite un raccordo costante tra Stato, Regioni e Province.
L’accordo impegna lo Stato, le Regioni e gli Enti locali ad applicare, nell’ambito della rispettiva attività normativa, gli strumenti di analisi tecnico-normativa di impatto della regolazione ex ante, di analisi di fattibilità, e di valutazione dell’impatto della regolazione ex post. Le parti si impegnano a prevedere anche adeguate forme di comunicazione legislativa che consentano ai cittadini di venire a conoscenza dei testi normativi e ad assicurare adeguate forme di consultazione delle parti sociali, delle associazioni di categoria e dei consumatori, per i provvedimenti normativi di maggior impatto sull’attività dei cittadini e delle imprese. Nell’Accordo, in conformità con le conclusioni del Consiglio europeo, è fissato anche l’obiettivo di ridurre del 25%, entro il 2012, gli oneri amministrativi. A tal fine, le istituzioni si impegnano a definire le modalità con le quali intendono individuare, misurare e ridurre i suddetti oneri.

  1. Decreto legge 25 giugno 2008, n.112 convertito in Legge 6 agosto 2008, n.133
    Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria. 
    Norma che ha riformato il sistema dei SUAP ed introdotto la previsione delle Agenzie per le imprese; la previsione è stata poi attuata con il Decreto Presidente Repubblica 9 luglio 2010, n. 159 e 7 settembre 2010, n. 160;
  2. Decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito in Legge 28 gennaio 2009, n. 2
    Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale.
    Sono state introdotte ulteriori misure di semplificazione, tra le quali il blocco e la riduzione delle tariffe, la posta elettronica certificata, l’abolizione del libro soci e la trasmissione telematica dei certificati.
  3. Decreto legge 1 luglio 2009, n. 78 convertito in Legge 3 agosto 2009, n. 102
    Provvedimenti anticrisi, nonche' proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali. (09G0091)
    Sono state introdotte nuove misure di semplificazione, tra le quali il contenimento del costo delle commissioni bancarie, la riduzione del costo dell’energia per le imprese e le famiglie
  4. Decreto legge 22 dicembre 2008, n. 200 convertito in Legge 17 febbraio 2009, n. 9
    Misure urgenti in materia di semplificazione normativa
    Sono state abrogate quasi 29.000 leggi ritenute ormai obsolete. In particolare vengono abrogate tutte le norme primarie del Regno d’Italia ancora vigenti.
  5. Decreto legge 31 maggio 2010, n.78 convertito in Legge 30 luglio 2010, n.122 (270 kb .pdf)
    La norma ha introdotto il meccanismo del taglia oneri amministrativi mettendo a regime il processo di misurazione e di riduzione degli oneri amministrativi prevedendo l’adozione di un programma per il completamento della misurazione in tutte le materie di competenza statale e la SCIA
  6. Decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235
    Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante Codice dell'amministrazione digitale, a norma dell'articolo 33 della legge 18 giugno 2009, n. 69. (11G0002)
  7. Decreto legge 13 maggio 2011 n.70 convertito in Legge 12 luglio 2011, n.106
    Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante Codice dell'amministrazione digitale, a norma dell'articolo 33 della legge 18 giugno 2009, n. 69. (11G0002)
    La norma ha introdotto modifiche su privacy, appalti, trasparenza sugli adempimenti, controlli, estensione della misurazione degli oneri amministrativi alle Regioni e agli enti locali, alle autorità indipendenti e agli oneri gravanti sui cittadini e prevede il commissariamento per i Comuni che non attivino i SUAP direttamente o tramite le Camere di Commercio;
  8. Decreto legge 6 luglio 2011 n.98 convertito in Legge 15 luglio 2011, n.111
    Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria. (11G0146).
    La norma ha accelerato il processo di gestione associata da parte dei Comuni con meno di 5000 abitanti, già prevista dal d.l. 78/2010, prevedendo che almeno due delle funzioni fondamentali individuate nel citato d.l. 78/2010 siano svolte in forma associata già entro il 2011.
  9. Decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in Legge 4 aprile 2012, n. 35
    Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo. (12G0019)”.
    Sono state introdotte misure atte a favorire la semplificazione in favore dei cittadini e per le imprese, ad esempio mediante l’introduzione di disposizioni finalizzate a ridurre gli adempimenti necessari all’attività delle imprese (intervenendo sia sulle materie delle autorizzazioni, dei controlli e delle procedure pubbliche di appalto, sia sulle materie del lavoro e dell’ambiente), ovvero finalizzate a snellire procedimenti amministrativi, a migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione, ad incentivare la digitalizzazione di documenti da conservare o produrre;
  10. Decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito in Legge 7 agosto 2012,n. 134
    Misure urgenti per la crescita del paese. (12G0109)
    Sono state introdotte semplificazioni in materia di autorizzazioni e pareri per l'esercizio delle attività edilizie.
  11. Documento-Tecnico-Conferenza delle Regioni e delle Province autonome_
  12. Le tipologie e gli effetti delle sentenze di accoglimento nei giudizi di costituzionalità delle leggi - a cura di Zunino Elena

 

 

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